acquacoltura

Come curare le malattie dei pesci

Il problema degli antibiotici nell’acquacoltura è diventato un tema di grande importanza negli ultimi anni, poiché il loro uso eccessivo può portare all’insorgenza di batteri resistenti agli antibiotici, che possono rappresentare una minaccia per la salute umana e animale.

Una possibile soluzione è l’utilizzo di prodotti completamente naturali costituiti da estratti di piante ed oli essenziali. Gli oli essenziali sono composti volatili naturali che si trovano nelle piante e che possono avere proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie, antiparassitarie e antiossidanti.

Diversi studi stanno dimostrando infatti che l’utilizzo di oli essenziali come quello di origano e di cannella in acquacoltura possono ridurre la mortalità dei pesci e migliorare la loro crescita. Altri studi hanno dimostrato che l’utilizzo di oli essenziali di timo, menta e salvia riescono a ridurre la carica batterica nell’acqua e prevenire le infezioni batteriche nei pesci.

Tuttavia, è importante ricordare che l’utilizzo di oli essenziali in acquacoltura richiede una corretta conoscenza delle dosi e delle modalità di utilizzo per evitare effetti negativi sulla salute dei pesci e dell’ambiente acquatico.

Per questo esistono in commercio prodotti specifici per trattare diverse malattie dei pesci, come il Gill Fish, disponibile in diversi formati sul nostro store.

Perché scegliere il Gill Fish?

Gill Fish e Gill Fish Professional sono mangimi complementari liquidi prodotti dalla GreenVet a base di oli essenziali ricavati da piante officinali ricche di principi attivi che permettono di risolvere problematiche gastro-intestinali, muscolari, parassitarie e batteriche. 

Questi prodotti sono inoltre la soluzione ideale per contrastare le carenze nutrizionali tipiche delle specie dulciacquicole, basterà semplicemente diluire pochi ml del prodotto con acqua e nebulizzare sul mangime per incrementarne le proprietà organolettiche.

È un prodotto molto efficace in quanto

  • protegge le mucose;
  • contrasta le infezioni da protozoi ciliati e flagellati (Ichthyophtirius multifili, Chilodonella sp., Spironucleus sp., Hexamita spp, ecc…);
  • agisce da antagonista dei vermi parassiti monogenei (Gyrodactilus spp. e Dactylogyrus spp.);
  • ha azione battericida e fungicida (Saprolegnia).

Come usare Gill Fish nel tuo impianto di acquaponica

  1. Come integrazione per via orale ai fini della profilassi: potrai diluire 2 ml di prodotto per ogni 100ml di acqua, mescolare bene la soluzione e nebulizzarla sul mangime fino a impregnarlo abbondantemente. Si consiglia l’applicazione della miscela sul mangime ad ogni pasto per 10 giorni consecutivi ogni mese;
  2. Come applicazione direttamente in vasca: per un effetto di profilassi antibatterica, antimicotica e antiprotozoaria si consigliano dosi da 1-1,5 ml ogni 100 litri di acqua. Questo trattamento risulta molto efficace nella prevenzione dei protozoi (ichthyo, chilodonella, trichodina, ecc.);
  3. Per un buon effetto preventivo contro le infezioni da vermi della pelle e branchie (Dactylogyrus e Gyrodactylus) si consigliano dosi di 1-1,5 ml ogni 100 litri di acqua per periodi prolungati (3-4 settimane);
  4. Come cura contro parassiti e batteriosi: utilizzare 2,5 ml per 100 litri di acqua con 3 dosaggi a 48 ore di distanza l’uno dall’altro, oppure 2,5 ml al primo giorno e 1,8-2 ml ogni giorno per 4-5 giorni (dosi ogni 100 litri d’acqua). Il prodotto si degrada da solo in vasca, pertanto non c’è bisogno di inserire carboni e cambiare l’acqua;
  5. Per trasportare in sicurezza e senza stress i tuoi pesci potrai diluire 0,3 ml di GillFish ogni 10 litri d’acqua.